Norwegian Star

Nave splendida, cibo ottimo, servizio eccellente , pulizia eccezionale, principalmente clientela americana. La carta vincente è il freestyle "all day food " washi washi.
L'unica pecca è la lingua, è tutto ESCLUSIVAMENTE in lingua inglese e se non parli inglese sei tagliato fuori.
Altra nota negativa è l'aria condizionata... troppo forte!
La compagnia NCL merita comunque sicuramente un 10, ma mi sento di sconsigliarla ai miei connazionali se non parlano un buon inglese.

La crociera è stata assai costosa tenuto conto che le notti trascorse sulla nave erano 6.
La camera suite era grande e bella. Il personale addetto alla pulizia delle camere cortese e disponibile.
Tutti I ristoranti della nave propongono una qualità del vitto inaccettabile per un palato italiano.
Code per poter mangiare nei ristoranti gratuiti.
Costo delle escursioni improponibili.
Tutte quello che si deve pagare ha prezzi eccessivi.
Nessun intrattenimento nel corso della giornata. Buona qualità degli spettacoli (in inglese).
Ho fatto altre crociere negli anni con Costa e MSC. Sopratutto Costa è assolutamente migliore.

Italiani esclusi da tutto. Alla reception si parlava solamente Inglese, problemi con la carta di credito MasterCard nominativa che non è stata accettata e non hanno saputo dirmi il perché; alla tv in cabina solo programmi in inglese, forse non dispongono del collegamento satellitare.
Il cibo è quello classico americano e, se vuoi avere qualche cosa di diverso, lo devi pagare.
Penso che non farò più crociere con la Norwegian, ma utilizzerò solamente Costa o MSC, che sono senz'altro migliori e il cibo è quello di casa anche in zona americana (Caraibi ne 2014).

Ho avuto la sgradevole sensazione di essere discriminato in quanto italiano. Al terzo giorno ho ricevuto una lettera che metteva in dubbio la mia solvibilità con la carta di credito, secondo loro avevo sforato il mio plafond. Ho dovuto perdere mezza mattinata per telefonare al numero del gestore della Carta per convincerli che ero ben al di sotto del mio limite di credito. La stessa cosa è accaduta ad una mia amica italiana che viaggiava con noi. Le escursioni sono vergognosamente care. Ottimi il cibo e lo stile informale della crociera.

Di norvegese non c'è assolutamente niente, la Star è stata costruita in Germania (gli arredi interni non particolarmente ben fatti e comodi lo dimostrano), la società ha sede in USA, a Miami, il pacchetto azionario principale è malese, la nave batte bandiera panamense ed ha come porto di riferimento Nassau, nelle Bahamas.
Anche i passeggeri sono almeno per il 30% americani, la cucina infatti è su standard americani, tendente al plastificato, se si vuole qualcosa di particolare si paga (i ristoranti tranne 4 sono a pagamento), l'equipaggio è formato da ogni tipo di nazionalità, le escursioni sono molto care, l'intrattenimento è adatto agli americani: stantio, ogni passeggero paga 12 dollari al giorno di servizio (?), ogni cosa acquistata ha un ricarico del 15% per la classica ed obbligatoria mancia all'americana.
Non c'è alcun tipo di assistenza o sorveglianza per piscine ed idromassaggi esterni (alcune indiane facevano il bagno vestite).
I camerieri dei ristoranti sono attenti solo alle (ulteriori) mance e, se ripresi, con noi hanno tentato di aggiungere al nostro conto bevande mai richieste.
Il difetto è nel manico, non si vedono responsabili e questo non dà garanzie sul servizio.
Esperienza dimenticabile.