Non so questo spazio risulterà sufficiente per poter esprimere l'enorme delusione al rientro dalla nostra crociera. Premessa: partenza 9 giugno rientro 19 - Costa Magica - Viaggio di nozze!! Ma veniamo al punto. Le escursioni: a parte il prezzo veramente alto, ci si aspetta di essere supportati da una guida tra le migliori in circolazione. Non è così. Per esempio, Lubecca. Visitata con una certa guida C. che, oltre a non conoscere l'italiano, non conosce neppure la città e ha poche ma veramente poche nozioni culturali. Londra visitata con una guida di circa 80 anni che non riesce, poverina, a seguire il gruppo. La visita di Parigi e di Londra poi è praticamente un giro sull'autobus. E non si può entrare a visitare nessun monumento perchè, come diceva la guida: "bisogna pagare". Si, ma noi abbiamo pagato profumatamente ogni escursione e nelle altre escursioni siamo riusciti a vedere almeno un museo! Tempo totale a terra di circa 1 ora e mezzo. Non si riesce a vedere nulla. Giusto ad Oslo, Copenaghen ed Edimburgo si riesce a vedere qualcosa ma nessuno si aspetti veramente di poter godere della città. E nonostante il giorno non si mangi a bordo e per ogni escursione si siano pagati dalle 60 ai 90 euro a testa non è previsto neppure un misero pranzo al sacco.Passiamo alla nave. Qui veramente non so da dove iniziare. Ci provo. La nave è datata e molto kitsch. Lampadari a forma di braccia che tengono le lampadine... fotografie sgranate di non si capisce bene quali paesaggi. Piscine: la temperatura esterna si aggirava attorno ai 15°C, pertanto, la piscina esterna era impraticabile. La piscina interna e le due vaschette idromassaggio al ponte 9 risultano enormemente insufficienti per 2000 passeggeri. Infatti, a meno che non vi piacia fare il bagno con altre 10 persone in una vasca da bagno desisterete. Il buffet: 10 giorni a magiare le stesse identiche cose, giusto un primo diverso e qualche verdurina. Ma possibile che in una nave italiana non si riesca a trovare un pezzetto di parmigiano reggiano o un bel prosciutto di Parma? ed il pesce? Spalla cotta, formaggio indefinito... Ma il top è la frutta. Melone, melone, melone ed ancora melone con alcune eccezioni per qualche pezzetto di aunguria, di ananas un un quarto di mela. Il melone è pure sui pasticcini! La sera al ristorante si magia un po' meglio, ma le porzioni risicate e comunque niente di memorabile e paragonabile ed un ristorante di terza categoria e per finire si poteva scegliere la frutta: melone. Le bibite: pacchetto acqua, diciamo ok. Pacchetto bibite analcoliche: posso avere una birra analcolica? no, non è compresa. Ed i cocktail analcolici sono solo 5 a fine crociera li odierete!Di caffè neanche a parlarne, fa parte di un altro pacchetto... mentre quello americano, su una nave italiana, è gratis. Ma il vero punto dolente è l'animazione. A parte il fatto che a mezzanotte e mezzo era tutto finito, parliamo della varietà e della qualità. Non avevo mai assistito ad uno spettacolo così triste. Sala liscio naturalmente dedicata ai vostri ospiti over 60, che rappresentavano, nella nostra crociera almeno il 90% degli ospiti! Sala Capri: suonava un certo trio che era una vera tristezza. Altro cantante e chitarrista suona sempre le stesse canzoni, sera dopo sera come tutti daltronde. All'atrio del ponte 3, un discreto pianista ma anche lui suona sempre lo stesso identico repertorio. Eppure nel mondo sono state scritte milioni di musiche e di canzoni. La qualità degli artisti non è comunque mai eccelsa e tutti suonano sopra delle basi che sembrano rubate al Canta Tu. E poi, ribadisco, l'animazione è dedicata solo agli over 60 che sembrano divertirsi e fanno tenerezza, ma per noi in viaggio di nozze non c'è nulla, eppure crediamo di aver pagato profumatamente come tutti gli altri. Durante i lunghissimi ed interminabili giorni di navigazione le attività sono improponibili: realizzare la rosa per la serata di gala... o il costume per la serata del carnevale... una tristezza infinita. Sembrano più attività tipiche dei soggiorni per anziani che da crociera. Torneo di biliardino, ed altre scemenze di livello qualitativo zero. E giusto per noi smentirsi, la pallina del biliardino si compra... Uno spettacolino la sera alle 19 e 30 e poi tutti a nanna. La discoteca sempre vuota o frequentata dai pochissimi ragazzini over 18. Sala carte! e dai, dico ai nostri compagni di sventura uno degli interminabili pomeriggi a bordo, giochiamo a carte! Bene, nella sala carte non ci sono le carte! Bisogna comprarle nel negozio dei souvenir! Poi abbiamo il centro benessere. Tutto ok per la sauna ed il bagno turco che, quasi da no credere, sono gratuiti! Mentre se optiamo per un massaggio saliamo a cifre attorno ai 100 euro a persona. La cabina: non c'era neppure lo schampoo! lo devi chiedere...e ti danno un flaconcino...usalo bene. La saponetta è la stessa per 10 giorni e non hai neppure un cambio di lenzuola. Ed è meglio per te non stare male poichè una delle sposine che viaggiava con noi una sera non è stata bene a causa di un forte mal di mare ed ha pagato, per l'intervento del medico e per una flebo, la modica cifra di 200 euro. In fine, ciliegina sulla torta arriva il mitico giorno dello sbarco ad Amsterdam! Nel terminal crociere ritroviamo le nostre valige contrassegnate con i diversi colori. A circa 10 metri un furgoncino. Bene, il gioco consiteva nell'individuare la propria valigia, trascinarla per 10 metri, assieme ad un centinaio di persone, e consegnarla all'omino che la caricava sul furgone, impilandola assieme ad altre 20! Quando si arriva all'aeroporto le hostess della Costa pretendono che nessuno entri in aeroporto ma che si aspetti l'arrivo del mitico furgone fuori al freddo poichè ci sono 13°C. Si aspetta per un bel po' ma poi il furgone arriva ed inizia la bolgia infernale alla ricerca del bagaglio. C'è chi fotografa e chi riprende l'incredibile scena. Noi ne usciamo con due valige su due distrutte, cosa che succede a tanti altri. Facciamo denuncia ad una hostess incredula ed allibita che ci chiede scusa in continuazione. Segue coda interminabile al check-in. L'unico grazie lo dobbiamo ai camerieri, gentili e professionali, gli unici capaci di fare animazione. Ma che dobbiamo pensare quando ti chiedono per cortesia di dargli un buon punteggio, nel mitico questionario, perchè altrimenti non gli viene rinnovato il contratto? A pensar male si fa peccato... In conclusione è stata un'esperienza molto deludente, non ripetermo mai una crociera e mai e poi mai la consiglieremo a qualcuno. Si spende tanto e la qualità è veramente scadente. Con la stessa cifra avvremmo potuto trascorrere una vacanza a Porto Cervo! Questa è l'opinione di tutti quelli che come noi hanno scelto la crociera quale viaggio di nozze, e ci potevate riconoscere subito: eravamo quelli che si trascinavano da una sala all'altra annoiati come mai nella nostra vita. La cosa che ci sembra oppurtuno che la Costa faccia, per onestà, è di sconsigliare questo viaggio ai giovani. Loro conoscono i numeri, sanno vita morte e miracoli dei loro ospiti. Se il loro target sono gli anziani consigliano il viaggio solo a loro, daltronde sono quelli che attualmente in Italia hanno il maggior potere di spesa. Ma evitino di inserire questa meta nel catalogo Viaggi di Nozze. Per gli sposi dovrebbe essere un'esperienza indimenticabile e non così deludente. Abbiamo contato i giorni.