Non immaginavo si potesse raggiungere così il basso.
Viaggio sabato 31 Agosto
Partenza prevista per le 13.00 e check in alla 10.00.
Partenza effettuata alle 15.30.
Arrivo previsto per le 21.00
Arrivati a mezzanotte e scesi dalla nave alle 1.30, ma solo perché ho litigato col capitano, fato rimostranze alla capitaneria del porto e discusso con chi mi aveva dato indicazioni sbagliate.
Il fatto: ho auto piccola e al momento dell'imbarco mi viene detto di aspettare che mi devo imbarcare alla fine. Mi si fa mettere sotto al ponte in un punto della nave assurdo dove ci entravano solo 16 macchine piccole. Mi viene detto di presentarmi un'ora prima alla reception all'arrivo in quanto devo scendere per primo e se non mi presento dovrò poi scendere per ultimo. Dalle 22.00, come un cretino, sono stato alla reception ma nessuno mi diceva nulla, compreso un tipo di nome Mohamed che trovo assurdo non dica una parola in italiano visto che ci troviamo su di una nave italiana diretta in Italia. L'unica persona che mostrava disponibilità era una ragazza assunta da poco che si faceva veramente in 4, ma poverina non aveva gli strumenti per aiutarci e mi diceva di non aver avuto disposizioni dai superiori su cosa fare per queste persone con le auto sotto al ponte. Ovviamente anche gli altri 15 malcapitati erano nelle mie stesse condizioni. La nave attracca ed il ponte si alza immediatamente, senza considerare minimamente noi 16 che avevamo le auto lì sotto nello scantinato.
Da lì in avanti accade qualcosa di surreale alle mie rimostranze e solo dopo molte discussioni e dopo ammissione di errore da parte dei sotto ufficiali e dopo tante e tante liti, si decide, dopo aver fatto scendere ogni passeggero, di abbassare il ponte e farci uscire. Tutto assurdo.
Meglio non parlare poi in che condizioni eravamo i passeggeri, le cabine i corridoi e tutto il resto.
Non mi azzarderò mai più ad avvicinarmi a tale nave.