Sono stato da poco su Msc Sinfonia. Premettendo che la nave è molto vintange e soprattutto le piscine sono solo esterne, e che l’area Spa è costituita solo da 3 stanzini con un po' di fumo, la vera fregatura sta nel voler vendere cose che non possono vendere. Spiego meglio: la sera alle 20.30 decidiamo di comprare una escursione per Santorini al costo di 103 euro, per visitare due città, fare una degustazione di vini e visitare un sito archeologico - Akrotiri ( prezzo di quest’ultimo 20 euro).
Abbiamo prenotato e dopo solo un'ora ci comunicano che il sito archeologico è chiuso e non ci danno la possibilità di cancellare l’escursione, ma solo che ci sarà un cambio di programma, cioè visitare un'altra citta - Pirgos ( in effetti il bus è passato da li ma non si è fermato), scrutare una spiaggia deserta, manco un bar aperto perché fuori stagione, e vedere un monastero.
La sera abbiamo chiesto spiegazione e richiesto il rimborso solo del singolo biglietto del sito archeologico. Ci è stato negato tutto, allora abbiamo chiesto l’orario dell email dove venivano avvisati di questa chiusura da parte del tour operator per capire se ci avessero venduto fischi per fiaschi.
A questa semplice richiesta è venuto il responsabile Antonio Bravo, che si è presentato con una traduttrice, perché giustamente il responsabile di una “grande” compagnia Italiana, l’italiano non lo conosce. Dopo un'ora di arrampicata sugli specchi esordisce che per privacy non può far vedere l’orario dell’email e questo fa si che i nostri sospetti siano fondati.
Esperienza negativa in toto.