Per mia moglie e per me si è trattato della prima crociera e l'esperienza ci è piaciuta molto, soprattutto per il fascino della navigazione e dello svegliarsi ogni giorno in un luogo diverso da visitare.
Di tutto il resto (la nave, il cibo, l'animazione ecc) francamente c'importava poco, anche se capiamo bene che ha la sua importanza (soprattutto per chi va in crociera aspettandosi servizi da villaggio turistico).
Un po' di osservazioni in ordine sparso:
LA NAVE: bella, ma anche terribilmente pacchiana, come ci si aspetta da una Disneyland galleggiante che deve suggerire (al cliente un po' boccalone) la sensazione di essere circondato dal lusso (di cartapesta, peraltro). A dispetto delle dimensioni, lo spazio "comune" non è tantissimo, visto che ci sono tante cabine: bar, ristoranti, bar, casinò, sala giochi, ancora bar, un teatro, poche le attrezzature sportive, piccole ed inadeguate le piscine.
L'ACCOGLIENZA E CUSTOMER CARE: abbastanza mediocre. Non facile ricevere informazioni e con il personale quasi tutto straniero è un problema comunicare per chi non conosce l'inglese. All'inizio ci si sente molto disorientati, poi si capiscono i meccanismi e non ci sono particolari problemi. Considerato che a bordo ci sono 3000-3500 persone che ruotano costantemente tra sbarchi e imbarchi, non deve essere comunque facile gestire una tale mole di utenza.
IL PERSONALE: prevalentemente filippino, indonesiano e brasiliano, tutti gentilissimi e gran lavoratori. A chi si lamenta del fatto che non ci sono italiani nello staff rispondo che i nostri connazionali non "si abbasserebbero" mai ad un lavoro tanto faticoso, usurante e, probabilmente, poco retribuito e, se anche lo facessero, sicuramente non sarebbero così gentili ed educati.
IL CIBO: mediamente decente. Da cuochi stranieri che s'impegnano a riprodurre piatti italiani non ci si può certo aspettare raffinatezze da gran gourmet, ma tutto è assolutamente dignitoso e mangiabile. La quantità è assolutamente smodata: volendo (e qualcuno lo faceva!) si poteva mangiare ininterrottamente dalle 7 di mattina fino a mezzanotte. Personalmente non ho mai capito perché le vacanze e il cibo "compreso nel prezzo" risveglino nella gente questa fame atavica.
IGIENE: abbastanza accurata ma migliorabile. Continui i cambi di asciugamani e il riassetto della cabina ma fate attenzione ai dettagli: le nostre federe erano pulite ma i cuscini sotto semplicemente luridi. Controllateli e nel caso fateli cambiare. Graditi i dispenser di soluzioni disinfettanti per le mani sparsi per tutta la nave.
ANIMAZIONE, INTRATTENIMENTO E SPETTACOLI: francamente non ce ne fregava nulla, preferivamo stare tranquilli in qualche angolo non troppo affollato a guardare il mare, ma non ci sono sembrati eccelsi. L'animazione aveva il pregio di non essere invadente, ma i suoi meriti mi sembra finissero lì. I cantanti dei vari piano bar non mi sembra fossero bravissimi (uno in particolare, che cantava in inglese maccheronico, era quasi inascoltabile). Gli spettacoli (almeno quelli che abbiamo visto) erano semplici ma decenti (molto divertente quello del ventriloquo).
ESCURSIONI: nell'insieme non economiche ma nemmeno costosissime (50 euro di media a persona). Ne abbiamo fatte 3 e, tutto sommato, non ci sono dispiaciute. Non aspettatevi comunque la luna, quando è possibile (Palma e Barcellona, ad esempio) è meglio muoversi autonomamente.
EXTRA: tanti ed estremamente esosi, da evitare il più possibile. Il più odioso è il business delle bottiglie d'acqua, ma tutto sulla nave è congegnato per farti spendere (il più delle volte per cose del tutto inutili). Fate attenzione e non esagerate con la carta di credito.
L'UTENZA: variegata, mediamente chiassosa e molesta, ma questo dipende dalla educazione di noi tutti e non certo dalla compagnia che non può ovviamente fare una selezione "di classe" come assurdamente invocato in qualche altro commento.
In definitiva, mi sento di consigliare una crociera del genere soprattutto a chi vuole vivere il sogno di visitare ogni giorno una città diversa in un paese diverso, non certo a chi è cresciuto con il mito di "Love Boat" ed ha aspettative troppo elevate in quanto ad accoglienza e servizi. Navi come la Serena sono delle catene di montaggio turistiche, una sorta di mega-autobus che ogni giorno carica e scarica centinaia di persone nel corso di una perenne rotazione. Con oltre 3000 passeggeri non potete certo aspettarvi attenzione al dettaglio e ad ogni vostra esigenza.
Se la vostra crociera sarà un'esperienza piacevole o da dimenticare al più presto... dipenderà solo da voi e dalle vostre aspettative.