Dettagli Recensione

ciao Cristina, provo a rispondere al commento che hai fatto alla nostra recensione: innanzitutto è vero che gran parte del personale con cui abbiamo avuto a che fare- quindi addetti alle pulizie, camerieri del buffet e del ristorante- era straniero, però si è sempre fatto in quattro per comunicare con noi in italiano. Io "parlicchio" un po' di inglese, mio marito no e loro per correttezza quando si rivolgevano a lui ce la mettevano proprio tutta per comunicare in italiano, solo per sicurezza se ero presente anch'io mi chiedevano conferma, che so.., ad esempio sulle ordinazioni al ristorante. per quanto riguarda la loro esperienza in mare, non so che dirti, certo è che stando a ciò che riferiscono i tg, sulla Concordia si è prodigato di più il personale non italiano che il comandante, a cui spettava il compito. ma non è certo questo il momento di fare polemica. certo, sarà che è passato poco tempo dalla nostra esperienza, però anch'io (che fino a pochi giorni fa) speravo di rifarne un'altra il prossimo inverno, e speravo anche di convincere i miei genitori a farne una, adesso sono dispiaciuta a livello umano per la sciagura, ma egoisticamente a livello personale molto turbata al pensiero del pericolo; pensare che poteva succedere anche a noi, che i nostri figli non erano quasi mai con noi ma con il gruppo di ragazzini, che nel panico ci si poteva perdere di vista, che mio marito non sa nuotare ecc, non riuscirei in questo momento a pensare di rimbarcarmi. poi per carità, se guardiamo aldilà della Concordia le fatalità succedono quotidianamente in auto, in bici in moto. certo che 4000 persone tutte insieme fa più effetto. forse ha ragione mia figlia che avendo la possibilità bisognerebbe ripartire il prima possibile per sfatare la paura. un abbraccio grande grande ai superstiti ed ai famigliari delle vittime. Speriamo le ultime 16 persone ne escano, magari affamate e infreddolite, ma vive. un in bocca al lupo a tutto l'equipaggio.