Come al solito è stato ottimo ed economico il transfert dal Porto di Napoli a quello di Civitavecchia, i bagagli li ho messi sul bus a Napoli e li ho ritrovati subito direttamente in cabina. Nel Capannone del porto di Civitavecchia ci hanno offerto acqua fredda e limonata; avendo la priorità di Gold Pearl subito sono entrato in nave, che mi è parsa scura e, come tutte le navi progettate da Farcus, troppo pacchiana, americana e molto Popart (stile che non mi piace).
Per prima cosa ho ordinato il pacchetto acqua minerale 13 bottiglie e quello dei 20 soft drink e aperitivi (circa 80 euro compreso il servizio, sulle altre compagnie si spende più del doppio, vedi Royal o Celebrity senza gli aperitivi).
Il cibo a ristorate era buono, di sera eccellente; le porzioni piccole ma, dato che la nave batte bandiera italiana, deve attenersi alla nuova normativa sulla ristorazione in Italia, comunque non sono ingrassato!
Al ristorante extra Club Bacco si notava l’assenza di un maitre non italiano, alcuni piatti erano lievemente sbeccati, capisco che per un maitre sudamericano possa essere normale, ma non è così!
Per il resto pulizia e servizio erano da hotel 4 stelle (la cabina veniva rifatta più volte al giorno).
Spettacoli teatrali superiori a Royal e Celebrity.
Escursioni curate ed affascinanti, soprattutto quella ad Avignone.
Il divertimento è stato garantito come il nome della crociera, anche se scendevo in discoteca verso le 2.00 del mattino per non incontrate ragazzini.
Probabilmente il prossimo anno tornerò su questo itinerario.