Viaggiato in 7 persone (4 adulti - 3 ragazzi 16-13-9) dal 5/8 al 15/8/2014.
Crociera con itinerario molto bello ma con soste brevi eccetto Istanbul dove siamo stati in sosta per un giorno e mezzo. Accoglienza caotica; una volta sulla nave vieni spedito al ponte 9 al buffet dove nel percorso il personale tenta di venderti i pacchetti bevande (all inclusive-caffè- acqua-bibite, ecc) nella confusione più totale (hai ancora gli zainetti ed il bagaglio a mano con te perchè le cabine non sono ancora agibili).
L'impressione generale, una volta assestati, è che la nave accolga troppe persone rispetto allo spazio a disposizione, generando code e situazioni di disagio ovunque; e si sa che nel disagio l'italiano (furbo)da il meglio (peggio) di sè. I servizi individuali non sono male (pulizia delle cabine, servizio al ristorante serale); tutto ciò che riguarda gli spazi comuni è invece un delirio, con code ai buffet ed ai dispenser interminabili; lettini insufficienti, piscine sempre piene. Nessuno poi del personale che porga argine alla maleducazione individuale degli ospiti, qualora qualcuno di questi infranga le regole di civile convivenza. Es. è segnalato con cartelli che gli idromassaggi (così come la palestra) siano riservati ad ospiti con più di 16 anni ed invece sono pieni di bambini ed inaccessibili al resto dell'utenza, senza che il personale faccia nulla per far rispettare il regolamento. Per esempio in palestra solo una volta sono stati allontanati dei ragazzini dentro l'idromassaggio che dovrebbe essere riservato a chi si è allenato ed invece è occupato da ragazzini o da famiglie intere. Così come gli attrezzi che dovrebbero essere occupati per il tempo necessario (max 20') ed invece sono monopolizzati da chi prima arriva senza che il personale di sala (visto una volta in 10 giorni) provveda a far rispettare la dovuta turnazione.
Cibo: la nota migliore. Discreta qualità al ristorante serale specie nei secondi, negli antipasti e nei dolci. Pane sempre fresco, personale attento ed efficace (almeno il nostro cameriere si è dimostrato tale).
Bevande. Acqua solo ai dispenser (con davanti l'immancabile italiano che riempie 4-5 bottiglie da un litro e mezzo e monopolizza la macchinetta) a bicchiere e durante l'apertura dei buffet. Ai ristoranti, sia in quello serale, sia a mezzogiorno acqua solo in bottiglia ed a pagamento. Cosa assurda: è disponibile un locale pizzeria dove la cena costa 4 €! Dovrebbe essere in alternativa (magari chiedendo di prenotarsi) alla cena serale che è senza dubbio più costosa. Probabilmente anche lì negli anni c'è stato chi godeva della cena (magari al primo turno) e verso mezzanotte si faceva pure la pizza; ma con la tessera sarebbe facile consentire di scegliere senza ulteriore aggravio.
Spettacoli. Di alto livello quelli a teatro con gli artisti ingaggiati allo scopo (cantanti, ballerine/i, performer), veramente indecorosi quelli proposti dal team dell'animazione: sguaiati, volgari, per nulla divertenti e coinvolgenti (anche se gli animatori davano l'idea di divertirsi molto, almeno loro).
Escursioni: l'itinerario consente di arrangiarsi con mezzi propri ed in economia un po' ovunque, tranne a Izmir dove, data la distanza dal sito di Efeso ed il poco tempo a disposizione, è quasi d'obbligo l'escursione almeno che non ci si limiti ad una passeggiata nella città Turca. Costa, in occasione di alcune soste ha dimostrato veramente poco buon gusto dandoti l'impressione di trattarti come una mucca da mungere; a Corfù per esempio hanno pubblicizzato l'esistenza di un servizio bus pubblico che per la modica cifra di 7.90 €/pax (da pagare a Costa Crociere) faceva la tratta porto-città vecchia (circa 2 km.) dicendo che non vi era la possibilità di fare i biglietti sul mezzo e che non esistevano biglietteria automatiche in porto. Niente di più falso, l'autista a bordo fa i biglietti e ad un cifra MAGICAmente più bassa (1.5 € a tratta o 5€ giornaliero). A Istanbul con circa mezzora di cammino, tra l'altro una bella passeggiata in una città molto suggestiva si arriva in centro; ad Atene appena fuori dal porto vi sono i bus turistici con audioguida a prezzi concorrenziali (sono tre compagnie, due famose in tutto il mondo: quella con i bus rossi e quella con i bus gialli, più una compagnia locale -bus blu-) a Bari e Katakolon vi sono fuori dal taxisti o guide locali che ti portano per circa 10-15 € a secondo dei casi a fare un giro a Olimpia o nel capoluogo pugliese.
Crociera nel complesso deludente; troppe persone in rapporto ai servizi comuni ed agli spazi; compagni poco attenta al cliente trattato come un pollo da spennare il più possibile.