Mi sembravava di essere una mucca da mungere: ogni volta che uscivo dalla cabina per raggiungere ad esempio il ponte della piscina, incontravo almeno un paio di impiegati che offrivano di tutto per farti spendere, tipo vu' cumprà.
Il 'tutto compreso' della pubblicità, è una vera presa in giro. Esempio: alla colazione del mattino al ristorante ho chiesto un bicchiere d'acqua per mandare giù le mie medicine e mi hanno addebitato 0,88 euro, addirittura comico.
La ristorazione è davvero scadente: materie prime da cattiva mensa aziendale cucinata da cuochi scadenti, ma ti cambiano un sacco di piatti e posate. Il personale è moltissimo e mediamente molto gentile, ma se devi avere una informazione devi andare al ponte 3 perché mai nessuno sa niente.
Sovente la calca delle persone è scoraggiante, agli ascensori normalmente si assiste a scene da "ridolini".
Nonostante la relativamente buona organizzazione le code e le attese che si formano continuamente per i pasti, per sbarcare, per cercare un bar dove prendere un caffè, non sono proprio consone alla mia natura, che è di evitare la folla e la confusione.
La meschineria della Costa è anche evidente dal fatto che le mie spese le hanno addebitate tutte al mio secondo giorno, non al termine del soggiorno. E la mia piccola vincita alle slot machines non l'ho goduta perché invece di accreditarla sul mio conto, mi hanno telefonato verso mezza notte dell' ultima sera svegliandomi mentre ero a letto per dirmi che avevo mezz'ora di tempo per recarmi a riscuoterla al casinò che stava chiudendo.
Un'altra nota di demerito va alla pulizia della biancheria da bagno e agli scarichi di doccia, wc e lavabo sempre al limite dell'intasamento, nonostante i ripetuti interventi dei tecnici di bordo.
Potrei ancora continuare a raccontare altre amenità, ma non è il caso. In sintesi moltissime situazioni fantozziane e alla ridolini.
CONCLUSIONE:
un sacco di soldi spesi senza vedere gran che dei Caraibi, anche per i tempi morti e le lunghe code continue.
Il cibo era pessimo, i vini pessimi, le escursioni costosissime (da 2 a 3 volte quello che si spendeva appoggiandosi ai taxisti o agli uffici del turismo locali sempre presenti nei porti).
Un paio di anni fa ho partecipato a una crociera Hurtigen nei fiordi della Norvegia e mi ero trovato benissimo sotto tutti gli aspetti, nessun confronto con la MAGICA, che sconsiglio caldamente a tutti.