Dettagli Recensione

Esperienza a dir poco orrenda.. che non ripeterò mai più nella mia vita, almeno con Costa. Partiamo dalla camera: una quadrupla con letto matrimoniale al centro e due letti apribili sui lati, che sembrava un ripostiglio non si poteva quasi respirare, armadi puzzolenti - infatti abbiamo lasciato le valige fuori per non infettare le nostre cose e di conseguenza si è ridotto ancor di più quel misero spazio che avevamo.Pulizie inesistenti, si limitavano solo a rifare il letto e cambiare gli asciugamani, mia figlia ha macchiato il suo lenzuolo con del cioccolato e quella macchia ci ha accompagnato per tutto il viaggio e, nonostante abbia fatto presente il problema decine di volte, non hanno cambiato le lenzuola. Se lasciavi delle briciole le ritrovavi sempre nello stesso posto.
Piscine minuscole, idromassaggio e sdrai sul ponte 9 inaccessibili. Stracolmo di gente che stava nell'idromassaggio per ore non dando la possibilità a tutti di usufruirne. La gente lasciava gli asciugamani sulle sdraio per ore ed ore andandosi a fare i cavoli propri e non dando ad altri la possibilità sedersi.
Cibo di massa stile mensa di poca qualità (tutto congelato, il salmone aveva lo stesso sapore del pesce spada) e ripetitivo fino alla nausea. Al ristorante il " gattopardo" mia moglie ha trovato una formica morta sui ravioli. Fatto presente al capo sala e alla cameriera, ci hanno detto che saremo stati contattati dallo chef (ancora stiamo aspettando). Non si sono nemmeno scusati, limitandosi a dire...."sono cose che capitano ai vivi" ..
Nella tratta Palermo- Ibiza parecchia gente si è sentita male, compresa mia moglie che ha vomitato molte volte, e nessuno dell'altoparlante si è degnato di dire che precauzioni prendere o cosa fare in questi casi. Ho scoperto da solo che alla hall davano delle pillole per il mal di mare, però negli altoparlanti ci tempestavano di offerte a pagamento da fare sulla nave.. bingo, casinò, spa, pizzerie, ecc. Indegni.
Escursioni striminzite e frettolose con pochissimo tempo (vedi e non vedi) a Barcellona e Napoli. Non credevo proprio di fare questa orribile esperienza, soprattutto dopo aver speso una " barca" di soldi; mi aspettavo tutt'altro ma, come si dice, "sbagliando s'impara".