Sono appena tornata dalla crociera con la Splendour of the Seas, partenza il 10 e rientro il 17.
Il giro è andato benissimo, bei posti e tempo abbastanza bello.
Le escursioni le abbiamo fatte tutte per conto nostro.
La cabina è un pò piccola, ma per il tempo che noi ci passiamo dentro può anche andare bene.
Abbiamo però scoperto solo una volta saliti, che in cabina non avevamo il frigo, ma il nostro cameriere di cabina, gentilissimo, ogni sera ci faceva trovare il secchiello del ghiaccio in cabina.
Riguardo al cibo non mi posso lamentare più di tanto, visto che ho preso due chili....
L'unica pecca probabilmente è che la maggior parte del personale parla inglese, però ci si riesce a capire.
Il casinò è un pò più grande di quello della Mariner of the Seas.
La cosa che apprezzo molto della Royal è che tutto il personale di bordo "lavora" molto serenamente, quindi questo contribuisce a rendere la vacanza più rilassante anche per noi ospiti.
MI SONO FATTO GIA' 11 CROCIERE ED E' LA SECONDA SULLA ROYAL, MA SOLO IN QUESTA NAVE MANCA IL FRIGO IN TUTTE LE CABINE, NON C'E UN PUNTO DI RITROVO PER I FUMATORI, TRANNE IL CASINO' SOLAMENTE QUANDO NON C'E IL GALA. VI SONO INOLTRE POCHISSIMI GIOCHI E INTRATTENIMENTO IN ITALIANO E SI SONO RICEVUTE POCHE INFORMAZIONI ANCHE QUANDO SI E' INCLINATA LA NAVE. CON LA NAVIGATOR OF THE SEAS, ANCHE SE E' SEMPRE DELLA ROYAL, E' 100 MILA VOLTE MEGLIO IN TUTTO E PER TUTTO. SCONSIGLIO VIVAMENTE A TUTTI DI FARE UNA CROCIERA SULLA SPLENDOUR.
Partimmo da Bari il 4 Novembre 2012 con la "Splendour of the sea". Il Giorno 7 Novembre 2012 al ritorno da Kusadasi Turchia (un cambio di destinazione scelto dal comandante, DOVEVAMO ANDARE AD ATENE..) alle ore 23.45 di colpo e senza nessun preavviso i passeggeri si trovano tutti sbalzati di colpo sul lato destro della nave e per quasi 5 minuti il nostro pavimento si trovava al posto delle pareti in una confusione totale di gente che urlava in preda al panico; passati quegli interminabili minuti di terrore, la nave piano piano si raddrizzò. Io ero al casinò e c'erano persone che gridavano in preda al panico, un croupier svenuto e tanta gente a terra; in cucina dicono che gran parte dei piatti sia andata distrutta, nei negozi della nave centinaia di bottiglie d'alcol rotte; si dice che eravamo talmente inclinati che abbiamo preso acqua da prua e solo mezz'ora dopo l'annuncio in Italiano del comandante (prima quello in inglese, poi tedesco e poi italiano..) ci comunicava che il "forte Vento" stava facendoci ribaltare. Mah.. il "forte vento" che ribalta una nave del genere.. Comunque stiamo aspettando ancora le scuse della compagnia e delucidazioni sull'accaduto..Al di là dell'accaduto, vi lascio la mia recensione sulla vacanza:
è sicuramente una bella nave con personale di bordo molto attento ad essere gentile in cambio di mance... che all'ultimo giorno si aspettano... C'è un buon sushi restaurant (a pagamento e carissimo, una bottiglia di Chardoney 54 dollari).
Il personale non parla italiano e se non parli inglese ti snobbano. Il cibo e bevande sono di scarsa qualità. Il pPersonale è al 90% sud Americano e filippino, non abituato ad avere a che fare con clienti che amano una certa raffinatezza nei modi e nella qualità..
Non voglio imporre a nessuno i miei giudizi, ma quelli che leggo sulla splendor of the seas vengono probabilmente da addetti ai lavori o da persone che non hanno mai viaggiato.
Equipaggio e personale: molto cortesi e disponibili e, paragonando proporzionalmente alla Costa, ce la mettono tutta per sforzarsi di parlare italiano con gli ospiti che non conoscono le lingue (tipo anziani e bambini).
Nave: vecchia (1996, da qualche parte sui loro depliant c'è anche 1992), recentemente rinnovata ma si tratta solo di pennellate. Le strutture sono spesso fatiscenti e coperte da profilati (ringhiere in legno qui e là staccate), con la conseguenza che in continuazione ci sono operai che verniciano, incollano etc etc. La nave è piccola e di design tipo anni '80. Le strutture disponibili sono poche e non adeguate al numero di ospiti che può portare (una sola piscina scoperta con persone in ammollo che si toccano tra loro, un solo ristorante sul ponte, niente station hamburger o pizza, ma solo hot-dog e per di più chiuso a certi orari del giorno). Buono il percorso running.
Cabina: abbastanza ampia, pulita ben arredata. Gravissimo che molti ospiti si lamentassero dell'aria condizionata (cervicali e mal di gola che ti rovinano la vacanza), perchè il dispositivo interno di regolazione (che non permette di spegnerla ma solo di regolarla) è disabilitato e l'impianto è rumorosissimo e potentissimo.
Musica: ottima tutte le sere musica anni 70/80 etc o a tema. Buon livello delle rappresentazioni teatrali, anche se con orari ridicoli (19.00 - 21.15) e incompatibili con orari dei ristoranti (vedi appresso).
Ristoranti: Winjammer molto approssimativo. Il sistema any time dining è una presa in giro perchè ogni sera mangi secondo i comodi degli altri. La scelta dei piatti è molto bassa e alcune ricette sono intitolate italiane, ma sono delle bufale (non vi arrischiate a definire italiane delle ricette da mensa da little Italy, ma lo stesso vale per le ricette asiatiche, quindi meglio fare meno e fare meno brutte figure). Qualità dei cibi sufficiente (lato positivo poco salati). Il livello del ristorante per il pranzo sul ponte è leggermente superiore, ma gli orari sono ridicoli (ristorante chiuso quando le persone tornano dalle escursioni, mentre altre compagnie fanno in modo che ci sia sempre un ristorante funzionante), disservizi perchè finiscono i piatti, o il cibo (sorry no more food) e, quando finisce una pietanza, viene ricostituita dopo parecchio tempo. In generale la qualità del cibo è bassa (la Costa, seppur meno ben organizzata, ha livelli culinari superiori).
Animazione e bambini: nessuna iniziativa per famiglie. Miniclub aperto ad orari fissi e dopo le 22.00 paghi tot all'ora (eccessivi gli adempimenti, per mandare tuo figlio a giocare un'ora devi fornire un sacco di informazioni). Infondate tutte le lodi al personale italiano di crociera: il responsabile italiano dice 5 parole in italiano, precisando "cari ospiti italiani".
Buono il sistema delle mance prepagate, ma ridicolo il fatto che loro decidono a chi darle e in quale misura, mentre sarebbe bello poter avere dei voucher da consegnare a dei singoli in base ai servizi ricevuti. E alla fine ti dicono che se vuoi dare altri soldi "sei libero di farlo".
Internet: interessante i-pad per consultare il conto, games, ma non hanno ancora capito che come i grandi hotel dovrebbero offrire internet gratis, o area wifi per chi ha il proprio lapto. Invece internet costa, e pure CARO.
Sport: Buona area fitness, simpatico il campettino da minigolf, improponibile l'arrampicata (aperta due ore con fila).
Escursioni: Molto expensive rispetto al livello
Clientela: internazionale, pochi italiani (che è un vantaggio) e quindi si parla inglese. Ripeto però, il personale ce la mette tutta con l'italiano quando si tratta di aiutare.
Sebbene la Royal sia un'ottima compagnia, la Splendor è vecchia e completamente inadeguata se paragonata alle navi più moderne ed attrezzate. Forse ottima per chi ha poche pretese.
Servizio molto Valido, nulla da eccepire. Nave un pò piccola per Crociera di 12 giorni, con cabine strette e un po' vetuste. Cibo assolutamente vergognoso, anche se alcuni dicono cucina internazionale, assolutamente fuori dal vero (la cucina internazionale non è solo e solamente cucina Americana o del Sud Est Asiatico), con piatti abbastanza Rivoltanti per noi Italiani, trattati con pesci in faccia da questo lato. Non c'era nulla di accettabile per Noi e molti di noi si sono sentiti con lo stomaco infiammato (ed è dire poco..). Spettacoli e Films solo in Lingua Inglese e Spagnola e Noi eravamo Italiani che avevano Pagato il Biglietto esattamente come gli americani e gli Spagnoli!! Escursioni solo in parte con guida in Italiano e quindi ci siamo dovuti arrangiare da soli spesso. Noi Italiani (sentiti anche parecchi di noi) ci siamo sentiti Esclusi per Meta' dai Servizi DOVUTI ed Io ho intenzione insieme a Mia Moglie ed alcuni Amici di CHIEDERE IL RIMBORSO DI META' del BIGLIETTO PAGATO, a costo di Arrivare alla DENUNCIA.
Se questo venisse fatto da tutti quelli Vessati, le cose andrebbero molto meglio, visto che molto ci sarebbe da Salvare su ROYAL CAREBBEAN, ma non si puo' sempre dire: tutto bene, tutto ok!
Ho scelto questa nave per l'itinerario e devo premettere che non sono alla prima crociera. ho trovato una nave molto spaziosa e luminosa, ma con arredi vetusti e molti logori.
Assistenza italiana molto limitata (dalle 18 alle 20 erano presenti du ragazzi italiani che cercavano di risolvere i problemi) in compenso, pur conoscendo la lingua inglese ed essere in grado di comunicare, non ho trovato da parte di quasi tutto lo staff della reception e del direttore di crociera nessuna disponibilità.
un velo pietoso va steso sulla ristorazione...
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