MSC POESIA
VENEZIA, BARI, KATAKOLON, IZMIR, ISTANBUL, DUBROVNIK, VENEZIA. DAL 22 AGOSTO AL 29 AGOSTO 2009
Esperienza che Sconsiglio! Dopo una magnifica esperienza con la Costa Mediterranea ad aprile di quest’anno, ho voluto provare anche la MSC POESIA, ritenendo le due compagnie equivalenti. Non è così purtroppo. Peccato, perchè l'itinerario era interessante e le località incantevoli. La nave è nuova (2008), bella ed ben arredata, ma in navigazione vibra parecchio in modo estremamente fastidioso; è inoltre mal organizzata-gestita-manutenzionata da personale demotivato, scontroso e approssimativo. Con moglie e due figli di 15 e 11 anni volevo rilassarmi, ma sono tornato più stressato di prima. A crociera fatta, mi sento in obbligo di confermare la maggior parte dei giudizi negativi sulla MSC POESIA, espressi nei vari forum. Non volevo crederci, ma oggi, appena rientrato, con rammarico devo dire: TUTTO VERO.
PROCEDURE DI IMBARCO/SBARCO: unica nota positiva: veloci e semplici, come il parcheggio e ritiro dell’auto vicino all’imbarco. Mi sono sentito un po’ sciocco nell’aver fatto il web check-in per risparmiare tempo all’imbarco. La fila è unica e solo alla fine si può mostrare il documento alle hostess che non lo guardano neppure e ti dirottano al primo bancone libero.
CABINA: avevamo una cabina con balcone, deck 14. Ben arredata e spaziosa, peccato per le continue vibrazioni durante la navigazione e soprattutto per la scarsissima pulizia. Appena entrati BAGNO: CAPELLI E PELI OVUNQUE. CAMERA: CAPELLI SULLA COPERTA E SULLE LENZUOLA, LENZUOLA MACCHIATE DI ROSSO, SOTTO IL LETTO UN PAIO DI CALZINI SPORCHI E UN PAIO DI OCCHIALI DA VISTA CON CUSTODIA ( consegnati alla reception ?? i calzini no….). Mancavano gli accappatoi previsti, poi portati a nostra richiesta dopo aver fatto rifare e pulire completamente la camera. VETRATA: SPORCA E PIENA DI IMPRONTE, un vero peccato perché il panorama era meraviglioso. BALCONE: SPORCO E MACCHIATO; a metà crociera ci hanno detto di tenere chiusa la vetrata perché avrebbero lavato i balconi. Risultato: più macchiati di prima.
COLAZIONE IN CAMERA: sinceramente un po’ povera. Una compagnia italiana non che non fornisce né il caffè espresso né un buon cappuccino!!! Niente cereali, brioches piccole e discutibili. Mai arrivata all’orario richiesto ma sempre 15 ?? 25 minuti prima ( la chiedevo alle 07.45, arrivava tra le 07.20 e le 07.40, eppure non mi sembrava un orario tanto trafficato)
ZONE COMUNI: nulla da dire sui bar della nave. Unica pecca il 13 deck e il solarium. Le sdraie erano attaccate l’una all’altra, si stava gomito a gomito con il vicino, ci si faceva ombra a vicenda, il passaggio era impossibile e le sdraie sempre occupate da asciugamani fantasma. Nessun controllo, nessun ordine, anarchia totale, salvo poi alle 18.40 circa, avere intorno gli addetti che cominciavano a chiudere le sdraie intorno a te man mano che i passeggeri si allontanavano e alle 19, volenti o dolenti, via tutti anche se c’era ancora sole pieno. (eravano un’ora avanti, quindi alle 18 si può ancora godere dell’ultimo sole, ma l’omino incalzava fino a che non te ne andavi). Come ha detto qualche altro passeggero, con quel CARNAIO di gente e sdraie in ogni luogo e passaggio chissà che evacuazione in caso di incendio. Nel giorno di sola navigazione impossibile accaparrarsi un lettino, atteso che 3.000 persone si riversano al deck 13 e tutti gli intrattenimenti venivano sapientemente fissati a tale piano.
INTRATTENIMENTO: ridicolo. Sembravano dilettanti allo sbaraglio. Io non ho usufruito del servizio, ma i miei figli di 11 e 15 anni non hanno certo realizzato nulla di interessante sotto la loro direzione. Il livello dell’animazione lo si capisce con l’organizzazione della GARA DI SPANCIATE IN PISCINA. No comment. Certamente NON è stato altrettanto SAGGIO organizzare il karaoke e l’elezione di Miss POESIA nel bar riservato ai fumatori, così che o ci si affumicava un po’ o si lasciava perdere, anche perché ovviamente se arrivavi prima e ti sedevi, poi i ritardatari ti si mettevano davanti, se arrivavi dopo toccava a te fare l’ignorante e metterti davanti, atteso che non si può concentrare l’intrattenimento in un unico momento e locale.
PISCINE: inaccessibili. Nessun controllo sul divieto di fare i tuffi, tant’è che sciami di ragazzi si dilettavano tranquilli in tale attività, nonostante fossero gremite di persone, spesso indispettite da tale agitazione.
IDROMASSAGGI: inaccessibili e luridi. Anche qui nessun controllo sulla vivacità dei ragazzi, né sui tempi di permanenza. Piscine luride, già a metà mattina erano completamente ricoperte di una inquietante schiumetta bianca.
TELI MARE: veramente fastidioso fare la fila per ritirarli e per riconsegnarli da un omino per nulla cortese, anzi decisamente scorbutico. Quest’ultimo in malo modo rimproverava i clienti su DOVE mettere l’asciugamano, COME prenderlo, QUANTI prenderne ecc…. MOLTI TELI ERANO SPORCHI E MACCHIATI ALLA CONSEGNA. PESSIMO ODORE
ANIMAZIONE: vedasi intrattenimento. Il colmo è stato raggiunto l’ultimo giorno, quando ai passeggeri è stato consegnato il questionario sul gradimento. L’animazione ha indossato magliette con scritto OTTIMO in tutte le lingue e in ogni occasione hanno invitato i passeggeri a giudicare con OTTIMO le voci del questionario. Alla faccia dell’intraprendenza e della sfacciataggine. Molto sgradevole ed irritante
RISTORANTI: molto belli esteticamente. I camerieri stranieri fanno del loro meglio e sono bravi. I camerieri italiani fanno del loro meglio, che però non è il meglio. Risultato? Ci si sedeva alle 21.20 per alzarsi alle 23.15 dalla cena. Esausti e innervositi dalla lunga attesa. CIBO: INSAPORE ED INODORE: al di là dei nomi altisonanti i PRIMI non hanno mai saputo di nulla se non di pomodoro e i SECONDI, due volte su tre erano “lessi”. Un vero peccato perché le materie prime c’erano, al più andavano cucinate meglio.
SERATA DI GALA : oltre che mettermi abito da SERA devo ancora capire la differenza dalle altre serate. Non si è visto nulla di che, né l’equipaggio in gala, ne gli ufficiali cenare con noi, nulla di nulla. A sì, a cena, con un menù normalissimo, non si è potuto scegliere il dolce, perché c’era quello imposto di gala ( un semifreddo )
SELF SERVICE: decenti anche se il personale alimentava i vassoi vuoti con una lena e una faccia di insofferenza proverbiale. Non permettetevi di chiedere qualcosa che è finito perché, nonostante vadano a prenderlo, con lo sguardo vi mandano dove potete immaginare come è capitato a me, allorchè ho chiesto una fetta di tost, perché erano finite. Borbottando l’omino è tornato con una pila di fette e le ha gettate sul vassoio, continuando a borbottare nella sua lingua.
MERENDA: ridicola. Il paragone con la Costa è d’obbligo. Sulla Costa c’è sempre un buffet aperto, con dispenser d’acqua e ghiaccio aperti. Qui no. Al pomeriggio la merenda è dalle 16 alle 17 stop. NIENTE FRUTTA FRESCA, solo pasticcini tutti dello stesso sapore o …..PANE E MORTADELLA!!! (neppure quando vado in vacanza in moto mangio pane e mortadella), oppure PANE E SALAME!!! E se vuoi bere ACQUA pagaLA al bar!! Però non sbagliare orario perché GIA’ dieci minuti prima i camerieri iniziano a mettere via e se arrivi alle 17 passate STOP non mangi.
ORARI DELLE ATTIVITA’: sembrava di essere in una caserma. Sinceramente tra sveglia, orari della colazione, dell’escursione, del pranzo, della merenda, della cena, dello spettacolo, del buffet di mezzanotte, cavolo c’ era da organizzarsi e correre altrimenti restavi a becco asciutto. Niente colazione dei dormiglioni, niente pizzeria gratuita ma solo a pagamento e, chiaramente, ad orari precisi!!!
AREA FITNESS: alle 8 di ogni mattina ero davanti alla porta dell’area fitness per allenarmi. Arrivava l’omino a testa bassa ad aprire ed accendere i macchinari (non posso dire se fosse il personal trainer, né di che nazionalità fosse perché non mi ha mai rivolto la parola, né lo sguardo, né il saluto, nonostante andassi due volte al giorno), poi se ne andava e non lo vedevi più. Mai il piacere di vederlo salutare o girare per la palestra. Nessuno mi ha mai chiesto di compilare il modulo di scarico di responsabilità, nessuno ha mai vigilato sui minori di anni 14 che giravano e giocavano per i macchinari, nonostante il divieto di accesso per loro, nessuno ha vigilato sull’obbligo di indossare scarpe da ginnastica tanto che molti passeggeri stranieri arrivavano addirittura a piedi nudi. Attrezzistica non idonea ad un allenamento completo. Poche macchine, pochi manubri (fino a 10 kg), una sola panca piana. Al pomeriggio, quando la sala fitness era piena di passeggeri, nessuna notizia dell’omino di cui sopra. ASCIUGAMANI: molti sporchi e macchiati.
ESCURSIONI: dai costi improponibili. Per chi vuole fare da solo altro che Costa che ti lascia la cartina in camera la sera prima. Qui se la vuoi la devi chiedere alla reception e pagarla 50 centesimi!!! Una vergogna
SPETTACOLI: bravi gli artisti ma spettacoli approssimativi. Mi sono spesso addormentato.
ESERCITAZIONE DI EMERGENZA: Una presa in giro. Nessuno ha controllato se i passeggeri ci fossero tutti ( su Costa è stato letto il codice a barre di ciascun passeggero). L’ esercitazione si è svolta limitandosi a farci affluire allo zebra bar ad assistere alle indicazioni, peraltro molto svogliate, di alcune assistenti che spiegavano come indossare il giubbotto salvagente. Esercitazione poco seria e svolta dopo l’imbarco di bari, cioè il giorno dopo. Se fosse occorsa un’emergenza tra Venezia e Bari? Con Costa non eravamo ancora partiti che l’esercitazione era già in corso.
MANUTENZIONE: sembra buona, peccato che sia effettuata nei momenti meno opportuni. Non si possono cambiare le lampadine bruciate del buffet quando quest’ultimo è aperto al pubblico con il mangiare sotto!!! Non si più verniciare le ringhiere del deck 13 intorno ai bar o ai lettini con i passeggeri che girano lì intorno e prendendo il sole annusano la vernice!!!
TELEFONARE A BORDO meglio spegnere il cellulare. Tariffe poco chiare e pubblicizzate. Se chiami ti partono alla risposta più di 5 euro a botta e se cade la linea…altri 5 euro; due tre tentativi di chiamare casa e 20 euro sono andati. Se invece ricevi, bè allora sono solo 2 euro a telefonata. Se inviti messaggi ….1,50 euro a colpo!!!
FOTOGRAFIE : prezzi fuori mercato per una stampa digitale, con la storia dei pacchetti in offerta tentano di appiccicarti anche il DVD con le attività di bordo, già registrato chissà quando.
CONCLUSIONI Se MSC intende essere una grande compagnia per il trasporto di passeggeri, magari emulando il successo di Costa, deve ancora fare molta strada, lavorando proprio sui particolari che fanno la differenza e la qualità del soggiorno a bordo.
SCENDERE DA COSTA MEDITERRANEA PER SALIRE SU MCS POESIA E’ STATO COME SCENDERE DA UNA FERRARI E SALIRE SU UNA 500…..MODELLO VECCHIO