E' stata la prima crociera ed onestamente mi aspettavo qualcosa in più; la nave è vecchia e si vede (i traghetti della Tirrenia di linea tra Palermo e Napoli sono più accoglienti), tutto il resto ne risente pesantemente perchè, nonostante lo staff di animazione faccia di tutto per far divertire i passeggeri, le strutture obsolete vanificano tali sforzi (ci sono si due piscine ma da lillipuziani). Il cibo servito al ristorante lo giudico mediocremente per due motivi: 1- perchè nonostante molta ampollosità nel menù gira e rigira ti fanno mangiare sempre le stesse cose; 2- il cibo veniva preparato con congruo anticipo rispetto al'orario in cui veniva servito per cui la pasta risultava sempre incollata e il resto tiepidino tendente al freddo.
I prezzi a bordo sono decisamente elevati (bevande, servizi, douty free), l'unica escursione organizzata a cui ho partecipato (Tunisi culturale), mi ha lasciato un po' di amaro in bocca dal momento che abbiamo impiegato circa due ore per la visita della casa museo di sidi bou said e circa un'ora per visitare Cartagine :-(((.
Fin qui le note dolenti, di positivo ho ravvisato la pulizia (Le cabine venivano "trattate" almeno due volte al giorno), il personale addetto alla pulizia era sguinzagliato continuamente a lucidare, spolverare, passare l'aspirapolvere.
Il personale, in generale, si è sempre dimostrato gentile e disponibile, i più scorbutici sono stati sempre ... gli italiani.
Dicevo nel titolo che comunque è valsa la pena partecipare a questa crociera perchè, se affrontata con lo spirito giusto, anche i problemi diventano spunto per ridere, certo è che non viaggerò più con la Melody e che consiglio a chi sta approcciando ad una crociera di rivolgere l'attenzione su una nave più moderna.