Sono appena rientrata dalla crociera MSC con partenza da Bari il giorno 27 agosto. Preciso che questa è stata la terza crociera fatta con la MSC, ma mentre le prime due esperienze sono state entusiasmanti (la prima con la POESIA e la seconda con la LIRICA), questa ultima è stata una vera delusione, ma non per l'itinerario, che è veramente bello, ma per la nave. Infatti, se volete dormire in una "culla" vi consiglio MSC MUSICA. Incominciamo dal giorno della partenza: l'orario della partenza era previsto per le ore 18.00 ma a causa delle avverse condizioni meteo la nave, avendo urtato il portellone durante l'ormeggio al porto di Bari, ha dovuto subire un intervento di manutenzione starordinario che ha fatto posticipare la partenza alle ore 10.00. E fin qui tutto è in regola. Ma veniamo ora al seguito. Alle ore 21.30, mentre eravamo a cena (ponte n. 5) sentiamo le vibrazioni dei motori accesi per la partenza, vibrazioni abbastanza accentuate, e quindi pensiamo subito che sia prossima la partenza, ma alle ore 22.00 il Comandate annuncia che, a causa delle avverse condizioni meteo, la nave non può partire perchè non ha la collaborazione delle pilotine per accompagnarla fuori dal porto e, quindi, è tutto rimandato fino a nuove disposizioni. Finisco la cena e salgo in cabina (ponte n. 12 - cabina esterna al centro della nave) e vado a letto per dormire ma, dal momento in cui mi sono sdraiata, è stato un vero tormento: LE VIBRAZIONI DEI MOTORI SI RIPERCUOTEVANO NELLA TESTA. E questo è durato fino alle ore 01.15, quando la nave decide di partire. A quel punto, oltre alle vibrazioni, si è aggiunto anche un dolce dondolio che mi ha accompagnato per tutta la crociera, anche quando il mare era calmo. Sembrava che ci fosse un terremoto continuo. Eppure ho fatto altre due crociere, ma questo dondolio continuo non lo ricordo affatto. A questo grande disagio, che ha turbato il sonno, dobbiamo poi aggiungere la disorganizzazione nel fare scendere e salire la gente a bordo durante le escursioni; disorganizzazione che spesso ha creato grosse file per aver concentrato nelle stesse ore il rientro dalle escursioni. Per non parlare poi del self-service, dove bisognava lottare per accaparrarsi un posto a tavola.
In conclusione: l'itenerario è interessante ma la nave ha qualche pecca, più che una nave sembra una CULLA!!!