Punti negativi: lenzuola con aloni, copriletto ricucito e bucato, asciugamani giallastri e con dubbie macchie scure, al buffet poca scelta e per un primo caldo lo trovavi solo in piscina (con difficoltà di versarvi il formaggio causa il vento).
Ottimo il teatro, ma sospeso l'ultima sera, come pure la scarsa orchestra del ponte 5 che, dovendo sbarcare a Kotor, non si è esibita, sostituita neppure da un Dj dell'animazione. Dopo più di un decennio di crociere, dico mai più Armonia. In cambio ti chiedono però 7 euro al giorno di mancia a testa per questo ottimo servizio...
Capitolo itinerario: quasi sempre lo stesso da anni:
Santorini notturna è sprecata.
Ad Atene ci si sta troppe poche ore ma, in cambio, spesso la velocità della nave è a 13 nodi anzichè i 20 delle altre crociere, sprecando cosi tempo prezioso. Kotor, unica escursione secondo me davvero interessante, è saltata causa un'ora di maltempo e, senza fermarci nella vicina Dubrovnik, con la solita lentezza siamo finalmente arrivati a Venezia..