Io e il mio compagno abbiamo fatto la crociera con la Norwergian Gem dal 7 al 17 luglio 2023 e già il primo impatto è stato di stupore in quanto non ci aspettavamo che il personale di bordo parlasse solo inglese, sapevamo che la nave fosse americana ma il fatto che la crociera partisse da Ravenna ci ha illuso che il personale fosse italiano, o perlomeno internazionale, invece quelli che parlavano italiano si contavano davvero sulle dita di una mano. Quindi inutile dire che sulla nave siamo stati molto, ma molto limitati con le attività.
Premetto che io sono sulla sedia a rotelle, al momento della prenotazione mi sono fatta consigliare / aiutare chiamando il numero di crocierissime che ho trovato su internet. “È tutto accessibile sia sulla nave che per tutte le tappe previste’”, mi hanno detto al momento della prenotazione. Quindi non ci siamo fatti prendere dallo sconforto per la lingua propio perché avevamo scelto appositamente questa crociera per le tappe e perché era L unica che durasse così tanto.
Prima tappa Venezia, annullata per problema di porto, ci fermiamo a Trieste e ci rimborsano per il disguido, ok.
Seconda tappa Slovenia, koper, bella.
Terza tappa Hvar, la nave non attraccherà in porto, scenderemo con il tender, distribuiscono i biglietti direttamente sulla nave il giorno prima, mi metto pazientemente in fila, arriva il mio turno e chiedo a uno di loro, che distribuiva questi biglietti e che parlava decentemente in italiano, se per me fosse tutto accessibile, sisi c’è una piccola scaletta di qualche centimetro (mi mima anche con le mani questa scaletta) . Bene nessun problema allora.
L indomani mattina aspettiamo il nostro orario per scendere e la responsabile di questo servizio mi blocca, se non ti alzi e fai qualche passo per te il tender è inaccessibile. Non potete capire il mio stupore e sconforto, provo a parlarle con molte difficoltà finché le chiedo se è possibile vedere questa scaletta. La “scaletta” di pochi centimetri in questione era una rampa di scale come se fosse stato un piano e non permettevano al mio compagno di aiutarmi, quindi tappa saltata e c’è ne sarebbero state altre 2 così, in sintesi? 3 tappe saltate perché non accessibili. Infuriata e delusa chiamo subito il numero di crocierissime, appena mi rispondono anche loro mi dicono che è una cosa che a loro non risulta che non possono non permettermi di scendere dalla nave perché avevano garanrtito che era tutto accessibile, dopodiché mi arriva un email dai responsabili di questo servizio crocierissime dove mi inviano un documento tutto in inglese scrivendo che questo documento me Lo avevano già mandato in precedenza dove c’è scritto, in inglese, che chi ha la sedia superiore a 45 kg non può scendere in tender. Prima cosa la mia sedia pesa 13 kg, seconda cosa non mi avevano mai mandato il documento in questione e terso anche lo avessero fatto in inglese non avrei capito nulla e non capisco perché per telefono, quando mi dicevano per qualsiasi dubbio di contattarli, non mi hanno detto queste cose. Comunque inutile dire che la mia crociera è stata rovinata , per ben 3 tappe mi sono ritrovata bloccata su una nave con niente da fare, senza neanche avere la possibilità di entrare in piscina perché inaccessibile per me.
Ovviamente non sono mancati i reclami, chiedendo anche un rimborso dato che le informazioni errate mi sono state date da loro, ma non ho ricevuto mai nessuna risposta.
In più a bordo conosco una coppia di italiani che avevano la cabina disabili accanto alla mia, chiacchierando mi raccontano che a loro la cabina disabili L hanno assegnata perché erano finite le cabine normali ed era L unica che avanzava, ovviamente loro L hanno pagata come una cabina normale ovvero 800 euro, mentre io disabile in sedia a rotelle costretta a dover prenotare la cabina apposta per la mia condizione me L hanno fatta pagare come se prendessi una suite perché la cabina è più grande rispetto alle altre, ovvero 2800. Essendo la prima crociera ed essendo da poco sulla sedia rotelle non avevo idea di questa enorme differenza, ora che lo so trovo imbarazzante e vergognoso questo trattamento. Mi hanno spiegato che chiunque voglia quella cabina la danno via come se fosse una suite perché appunto è molto spaziosa, posso capirla questa cosa però se è un disabile COSTRETTO a dover prendere la cabina spaziosa con il bagno adatto e non ha POSSIBILITÀ DI SCELTA la cabina dovrebbe essere venduta a prezzo standard.
Ultima nota negativa è il conto finale, ovvero, sulla nave si paga tutto e solo con la carta della stanza, ottima cosa, finiamo la vacanza con il saldo consegnato dalla reception e firmato.
Torniamo a casa e notiamo sull app della banca un sacco di movimenti di soldi prelevati dalla norwegian gem, importi non spesi, ora mi chiedo ma come si sono permessi a prelevare soldi dal mio conto personale senza un consenso e senza una spiegazione ? È legale?
Per l ennesima volta chiamo al numero crocierissime, e anche su questa spiegazione che mi è stata data stenderei un velo pietoso, quello che posso dire che non c’è gente molto competente dietro quel servizio. Comunque mando un email e finalmente dopo giorni mi rispondono che potrebbero essere importi preautorizzati che verranno restituiti una volta saldato il conto. Questi importi prelevati ammontano al doppio di ciò che abbiamo speso sulla nave, dopo qualche giorno dalla fine della crociera hanno ritirato i soldi per saldare il conto ma della restituzione di questi importi ancora nulla, qualcuno ha vissuto la stessa esperienza?
Nel complesso vacanza che non rifarei, vacanza prenotata con largo anticipo, quasi un anno prima, perché avevo la paura che finissero le cabine adibite disabili e perché non volevo sorprese spiacevoli dettata dal prenotare frettolosamente e all ultimo, ma neanche questo mi ha salvato dall incompetenza delle persone che non fanno bene il proprio lavoro e non perdono un attimo in più per chiedere tutte le info che il mio caso richiederebbe.
Delusa.