Devo dissentire fortemente dalla definizione "vista mare" della cabina che mi è stata assegnata, un oblò di quaranta centimetri di diametro, non può essere definito "finestra vista mare".
Ho dovuto usare i tappi per le orecchie per non sentire il rumore dei motori durante la navigazione, proprio per la infelice posizione della cabina stessa (che non mi è stata specificata durante la prenotazione).
La climatizzazione della nave è pessima, vi sono aree in cui si soffre addirittura il freddo e zone in cui la climatizzazione non esiste. all'interno della cabina la regolazione della temperatura non funzionava e ciò è stato purtroppo causa di bronchite sia per me che per la mia signora.
Non c'è nessuna informazione su quelli che sono i costi di una visita medica a bordo, che si sono rivelati una vera "rapina" (200 dollari più eventuali farmaci), ma ciò che è sorprendente è come siamo stati trattati alla reception quando abbiamo chiesto di poter parlare al dottore di bordo. Probabilmente però questa è una peculiarità solo americana, a cui noi italiani non siamo abituati: in Italia prima si cura il paziente e poi eventualmente si parla di denaro (comunque non a tali prezzi).
Fortunatamente, di contro, tutto il personale è stato cortese e gentile, a parte qualche eccezione: ad esempio, uno degli addetti al bar nella zona della piscina coperta (asiatico), mi ha più volte negato una fetta di limone per un tè, rifiutando di andare a reperirla in cucina.
Nulla da dire sulla qualità del cibo, consapevole di essermi imbarcato su una nave americana e essendo io italiano, sarebbe troppo facile criticare le scelte dei menù o dei metodi usati nel servire la cena a bordo, quindi sorvoliamo....
Ho trovato molto costose anche alcune delle escursioni e assolutamente incredibile che venga fatto pagare il trasferimento con lo shuttle dalla nave all'uscita dei porti di arrivo.
La nave ha diciotto anni di età e li dimostra tutti e non credo proprio che effettuerò un'altra crociera con questa compagnia.