Ho preso ieri sera da Civitavecchia il traghetto per Cagliari con la nuova nave alta velocità della Tirrenia, denominata Bonaria. Avevo letto di queste nuove navi e cosi ho deciso di riprendere Tirrenia, dopo che l'avevo abbandonata per ovvi motivi di igiene, tempi, costi e quant'altro...
Bene, vi dico che sono rimasto allibito: 185 euro per traversare da solo con un'auto.. e questo almeno mi aveva fatto sperare in un super servizio.
Alle 8.00 si parte con mezz'ora di ritardo, mi reco al ristorante e per la modica cifra di venti euro (quello che offrono andrebbe compreso nel prezzo per quanto faccia schifo) mi danno 12 raviolini con la zucca e poi mi dicono di servirmi ad un mega-buffet di cibi ai limiti del commestibile.
I camerieri, tutti over 50 anni, sono tutti napoletani che parlano in dialetto tra loro dei cavoli propri e senza avere la minima cognizione del servizio che dovrebbero dare. A quel punto, finito il congruo pasto, mi alzo speranzoso di trovare qualcosa da fare sulla nuova nave; invece nell'ordine trovo completamente sbarrate e chiuse al pubblico: la sala video giochi, il cinema, la sala discoteca, un punto internet senza nè PC nè sedie. Giro 5 minuti nell'unico negozio aperto di prodotti sardi e a quel punto mi ritiro nelle mie stanze. Alle 7.00 sveglia, colazione con cappuccino nella plastica e cornetto 3,30 euro.
Fate tutti una bella cosa: non prendete mai se potete queste navi, facciamoli fallire e speriamo che qualcosa cambi.