Dettagli Recensione

Di seguito allego la lettera scritta a GNV, invitando tutti i clienti insoddisfatti (penso chiunque abbia viaggiato GNV) a fare esposti alle autorità preposte alla sicurezza.
"Quest'anno ho utilizzato il vostro servizio di traghetti tra Genova e Palermo tra Aprile e Maggio e ad Agosto, in 4 viaggi mai una volta siete riusciti a rispettare gli orari di partenza: nella migliore delle situazioni il ritardo non è stato inferiore all'ora!
Non parliamo dell'ultimo viaggio, che per evitare di pagare il risarcimento ai passeggeri di un traghetto guasto, a scapito della sicurezza avete caricato oltre il dovuto altri natanti, causando un ritardo di oltre un'ora e mezza: arrivare un'ora e mezza prima a destinazione, per chi deve fare ancora parecchi chilometri per andare ad esempio in Germania, non è indifferente!
Secondo il vostro regolamento il termine ultimo per presentarsi al check.in con l'auto è 2 ore prima della partenza (4 ore per extra Shengen): come succede quando si viaggia in aereo, passati i termini i check-in devono essere chiusi: vedrete che forse riuscirete a partire in orario!
Il fatto che il 26 Agosto 2014 (m/n La Superba) abbiate imbarcato oltre il limite, al punto che alcune vetture sono state dirottate su un altro natante non è dovuto al vostro buon cuore, ma ripeto, per non dover rimborsare i biglietti di un intero viaggio: ricordo a chi non lo sapesse, che il ritardo viene rimborsato solo se supera le 5 ore.
Il problema è che i disservizi li rimborsate coi buoni: tempo fa mi è stato rimborsato un disservizio con il solito “buono” a breve scadenza (6 mesi) di conseguenza non ho potuto usufruirne (non posso prendere ferie quando mi pare): voi soldi non ne rimborsate!
Lasciamo perdere lo sporco, la scortesia (soprattutto ad Aprile) e il costo, ricordo che con €1.000,00 in due si può fare una crociera nel mediterraneo serviti e riveriti per una settimana (confrontate i prezzi su MSC): voi non offrite nemmeno la colazione!
Prima della partenza, avvisate dei divieti di stanziare sui pianerottoli delle scale, di accamparsi nei locali pubblici, ecc., ma visto il livello di menefreghismo di parecchi clienti vostri, dovreste anche far rispettare queste norme di sicurezza in modo attivo con del personale atto anche a sanzionare questi comportamenti: ho visto delle ragazzine poco più che adolescenti mandate ad invitare a spostarsi persone che dell'umano avevano ben poco.
Farebbe piacere anche a me acquistare per pochi euro un posto ponte e poi dormire su un materasso matrimoniale su un pianerottolo delle scale che portano al ponte delle scialuppe (m/n Splendida), oppure sulla via di fuga che porta all'eliporto (m/n Florencia) con brande in alluminio (allego foto).La sicurezza deve essere messa prima di tutto! Non è la prima volta che ve lo dico e ora faccio un esposto alle autorità competenti (RINA, VVFF, Ministero dei trasporti, ecc.) con le fotografie prese nei viaggi e invito a fare ciò anche agli altri vostri clienti.
Quando i traghetti si trovano in prossimità del porto, fate gli annunci per distribuire i passeggeri a seconda della tipologia (con o senza auto, con o senza animali), o del garage in cui è posteggiato il mezzo di trasporto; come solito non esiste nessuno che faccia rispettare queste prescrizioni se non le solite ragazzine : faccio notare che chi non rispetta tali ordini sono esseri che dell'umano hanno ben poco, anche qua dovreste mettere in campo personale con autorità e presenza per farsi rispettare. Il risultato di ciò, comunque è che i posti che dovrebbero essere riservati ai disabili non ci sono, le scale, anziché essere libere per qualsiasi emergenza sono occupate da mandrie di persone sedute in attesa: faccio notare che un eventuale urto, incidente che richiederebbe che le persone siano sedute correttamente, è più facile che avvenga in porto, durante l'attracco.
Visto questo, potrebbe sembrare inconcepibile come possiate avere il monopolio della tratta, ma pensandoci bene come Società Palermitana senz'altro adottate il “metodo siciliano” per disincentivare l'eventuale concorrenza, come successo con la T-Link Lines.
Lo scorso 29 Maggio avete vinto il premio “ABB Energy Efficency Award 2014” per la riduzione di emissioni e costi, ma questo non è ricaduto come risparmio per il cliente ma solo un puro aumento di guadagno per voi.
Purtroppo ci siete solo voi, se non ci foste non ci manchereste!
Grazie!"