Domenica 31 luglio il viaggio di ritorno Olbia - Civitavecchia è stata una vera "fregatura". La nave è partita con 40 minuti di ritardo rispetto all'orario previsto e 2 ore prima dell'arrivo il personale di bordo ha fatto liberare le cabine, le quali invece dovevano servire per il riposo e la tranquillità dei passeggeri che, avendole pagate e non certo ad un prezzo conveniente, sapevano di poterci rimanere fino a poco prima dello sbarco.