Ho prenotato on-line un viaggio andata e ritorno con la GRIMALDI LINES, Civitavecchia-Olbia, con partenza il 31/8/2016 ore 23.30 circa e ritorno il 10/9/2016 da Olbia ore 12.30. Per un mio errore ho inserito un "pranzo-business" per due persone, tot. 30€, nel giorno 31/8 e non il 10/9. Sulla nave il 10/9, appena dopo salpati, facciamo la fila per il pranzo, nessuna indicazione scritta descrive cosa si possa prendere per il "pranzo business" e quindi chiediamo agli inservienti, che ci caricano i vassoi di tanta roba. Con positivo stupore per l'ottimo rapporto quantità/prezzo, arriviamo alla cassa, il cassiere non può accettare il ns. foglio di prenotazione per via della data, io mi giustifico garbatamente ammettendo il mio errore ma precisando di non aver usufruito del pasto il giorno 31/8, e poi come potevo fare un "pranzo" alle ore 23.30? Mi mandano alla reception per risolvere il problema, molto gentilmente il personale mi spiega che se il cambio pranzo-cena o cena-pranzo avveniva lo stesso giorno si poteva fare, mentre a distanza di 10 giorni no!! Inutili sono stati i miei tentativi di far capire che ho pagato 30 € SENZA AVER USUFRUITO DEL SERVIZIO, sconsolato me ne sono ritornato alla cassa pronto a ripagare altri 30€ e poter finalmente riprendere i vassoi e pranzare, ma il cassiere mi avverte che il pranzo non costa più 15€ cadauno, ma applicando il costo unitario a ogni pietanza e sforando di molto i 15 euro iniziali. A questo punto ho lasciato lì i vassoi e me ne sono andato. Ma gli è convenuto al cassiere rifiutare un pagamento di ulteriori 30€ per due pranzi (pagati in tutto 60€!!) e perdere un cliente che MAI prenderà più questa compagnia? Una volta i Napoletani erano più elastici! Peccato!