Alla fine del 2016, dopo aver trascorso il Natale in famiglia, io e la mia compagna abbiamo deciso di partire per trascorrere il capodanno in Grecia ( tratta Brindisi -Igoumenitsa e ritorno) e abbiamo prenotato con questa compagnia: la Grimaldi Lines .Abbiamo prenotato le poltrone e dunque avevamo diritto a sedere per tutto il tragitto in una sala climatizzata riservata solo a chi aveva prenotato e pagato il supplemento poltrone. Dopo un'ora di ritardo nella partenza, al primo scalo , la nave inizia a riempirsi di gente che inizia a sistemarsi ovunque, persino per terra sotto i nostri piedi, stendendo coperte e mangiando o dormendo pur avendo pagato solo il passaggio sul ponte e non avendo dunque titolo a stare seduta sulle poltrone. Insomma, noi che avevamo pagato profumatamente il supplemento poltrone per stare piu' comodi e tranquilli, ci siamo sentiti "accerchiati " da una folla di gente che bivaccava in tutta la nave fino sotto ai nostri piedi e che sicuramente non aveva titolo di occupare quell'area. NESSUNO del personale ha mai impedito che ciò avvenisse. Dopo più di 8 ORE di viaggio, il bivaccamento totale e dissoluto intorno a noi, le condizioni dei bagni oltre ogni immaginazione.
Arriviamo a destinazione, facciamo la nostra vacanza e... al ritorno, verso mezzanotte ci rechiamo al porto di Igoumenitsa per tornare a Brindisi con la stessa nave dell'andata. Ma un'altra sorpresa ci attende: scopriamo dal monitor che la nave non parte per le condizioni meteo e nessuno si era degnato di avvisarci, neppure con un banale sms; a quel punto siamo costretti a rimanere per la bellezza di 6 ore e mezza al porto seduti su una panchina metallica, senza che al terminale nessuno della Grimaldi Lines ci dicesse nulla o si degnasse di chiederci se avessimo bisogno di qualcosa. Stremati, alla fine delle 6 ore e mezza di attesa, in seguito alle ns. rimostranze abbiamo chiesto, visto il trattamento, che ci fosse assegnata una cabina per il ritorno gratis (in realta' dopo un tot di ore di ritardo e' un DOVERE delle compagnie offrire acqua, cibo e cabina gratis!!!). Senza soffermarmi troppo sulle condizioni della cabina, la piu' indecente e sporca cabina che abbiamo mai visto in vita nostra, vi diro' che dopo altre 8 ore e mezzo di viaggio arriviamo a Brindisi. Solo per uscire dalla nave ci impieghiamo un'ora e mezza, tutti ammassati davanti agli ascensori senza alcuna organizzazione, come un gregge di pecore. Finalmente fuori, nonostante il freddo eccezionale , il vento , la neve, il personale di sbarco ci blocca appena fuori al freddo e fa uscire prima tutte le macchine e i camion e solo dopo mezz'ora di congelamento , infreddoliti e devastati, ci autorizzano ad attraversare i dieci metri che separano la nave dall'ingresso del porto.
Questa la nostra disavventura, a buon intenditor...