Finalmente sono tornato a casa. Dovevo partire il 29/7 alle ore 21.00 da Olbia per Livorno (nave Cruise SMERALDA). Alle 16.40 (mentre stavo caricando la macchina per andare al porto) mi arriva un sms con la cancellazione della nave e varie soluzioni (rimborso, altre tratte). Decido per una partenza alternativa alla mattina successiva, chiamo il call center, niente. Chiamo l'altro numero (biglietteria di Olbia) e mi dicono che per fare qualcosa dovevo andare lì (ero a 300 km.), oppure mandare una mail all'indirizzo preposto. Mando la mail e la mattina dopo parto verso il porto con poche speranze.
Difatti arrivo al porto e la soluzione che avevo scelto non era possibile, in quanto la nave era piena. Mi fanno scegliere un'altra soluzione decente (le altre prevedevano un totale di 500 km. in auto per arrivare a casa), partenza alle 22.00. Il pomeriggio arriva l'ennesimo sms, partenza posticipata alle 02.00. Onde evitare sorprese, visto l'andamento della cosa, vado alla biglietteria e mi dicono che in realtà anche la corsa delle 02.00 era cancellata, quindi potevo scegliere tra corsa la mattina successiva (dovevo essere a lavoro, NDR), nave da altro porto (e 500 km. in macchina), oppure rimborso.
Alla fine ho dovuto prendere una nave di un'altra compagnia e spero nel rimborso.
Arrivato a casa scopro che la nave aveva avuto un guasto e urtato un pilastro nel porto di Livorno. Avendo avuto un problema simile (black-out elettrico) un mese fa, la capitaneria di porto non l'ha fatta partire. Sempre a Livorno, i poveri "colleghi" in partenza hanno subìto guai ancora peggiori, imbarcati e sbarcati, lasciati al sole, leggete gli articoli dei quotidiani.
Mai più con questi! Il guasto lo capisco (poco però, se ti si guasta seriamente una nave ro-ro a metà dell'alta stagione, o hai sfiga o c'è dell'incompetenza), la gestione approssimativa, l'assenza di informazioni e soluzioni pratiche no, assolutamente no.