Mi reco spesso in Sardegna, il mio compagno era sardo, avrò effettuato la tratta Civitavecchia- Olbia- Civitavecchia oltre 30 volte negli ultimi 15 anni. I problemi sono sempre gli stessi: sporcizia, vecchiume, cattivi odori, rumori molesti notturni, maleducazione e ignoranza del personale, aria condizionata mal regolabile, annunci da cabaret - e tutto questo se hai la possibilità di prendere una cabina, altrimenti è molto. molto peggio. Da quando non c'è più il mio compagno, continuo ad andare in Sardegna (dove è stato sepolto) almeno 1 volta l'anno, scegliendo i periodi di minor affluenza per ridurre i disagi.
Ultima invenzione per prenderti più soldi, è quella che se viaggi con un cane (beagle femmina di 6 mesi) e non vuoi stivarlo, se prenoti via internet nonostante si acquisti una cabina, sulla nave questa non viene accettata; si è costretti a pagare quindi una differenza per avere la "cabina adatta per il cane" che guarda caso è un'esterna e quindi costa di più, e pur avendo pagato 40 euro per il cane, ho dovuto pagare la differenza del passaggio cabina anche per lei, insomma: il passaggio per il cane mi è costato 90 euro andata e 90 al ritorno! Inoltre devi per forza prenotare tramite agenzia, pagando quindi il diritto di prenotazione, altrimenti ti fanno attendere (anche se arrivi presto) 2 ore davanti alla reception senza tanti convenevoli, anzi: frasi e atteggiamenti molto scortesi, per avere la cabina esterna (di notte) pagata come l'oro. Propongo una specie di sciopero bianco, rifiutiamoci tutti di utilizzare qualsiasi servizio a pagamento della nave (cene, pranzi, bar, colazione, giochini, giornali) fino a quando i servizi della nave non verranno adeguati al prezzo che ci fanno pagare.