Dopo numerose telefonate per assicurarci che uno dei partecipanti al viaggio potesse imbarcarsi, avendo perso il documento di identità, scopro soltanto in biglietteria che ci erano state dette neanche la metà delle possibilità: mi avevano chiesto di fornire un documento sostitutivo per cui era necessario nullaosta dal comune di residenza, sempre che rispondesse, senza dirmi che bastava una foto autenticata o una certificazione in poste con 2 testimoni.
Arrivati al check in spieghiamo la situazione e ci dicono che purtroppo la capitaneria di porto NECESSITA PER LEGGE i documenti di identità: chiediamo come raggiungerla per risolvere la situazione e ci danno pure le indicazioni sbagliate! Trovata la capitaneria grazie a terzi, ci dicono che NON SIAMO I PRIMI, che per legge loro necessitano solo del numero, e non dei nomi e documenti, di chi si imbarca e che per lo stesso motivo la GNV aveva lasciato a terra un BAMBINO DI 3 MESI e di conseguenza i genitori, dato che a 3 mesi non è possibile fare il documento di identità.
Fine della storia: non ci siamo imbarcati e dunque non abbiamo usufruito nemmeno del biglietto di ritorno, di cui non so nemmeno se riceverò il rimborso in quanto mi hanno scritto che hanno processato la mia email di richiesta IN RITARDO e poi più nulla.
MAI più gnv.