Presa la tratta Napoli Palermo il 15 giugno 2020, quindi in un periodo dove si sarebbero dovute avere più precauzioni.
Iniziamo dall'imbarco: una ressa, per prendere la chiave della cabina ancora peggio, nessun controllo di febbre o di far rispettare le distanze. Poi arrivo in cabina e bagno con scritta igienizzato, ma alzo la tavoletta e... uno schifo da dar di stomaco. In uno dei quattro letti c'era un fermaglio per capelli.
Ci cambiano cabina, dove non c'era nulla di evidente, ma l'odore non era di pulito.
La mattina arrivo a Palermo e... il delirio: tutti ammassati per poter scendere (e come al solito due ore prima). C'è solo da sperare bene che non ci fossero positivi.